Il National Museum of Denmark di Copenaghen conserva numerose mummie, per la maggior parte all’età del Bronzo.
Gli individui, sepolti in tumuli, si trovano entro bare di rovere, sono dotati di corredo e conservano il loro abbigliamento, intatto come al momento della sepoltura, grazie alle straordinarie condizioni di conservazione.
Queste sepolture ci danno un quadro di come gli uomini e le donne dell'età del bronzo potessero apparire in Danimarca, come erano vestiti e gli oggetti che hanno usato nella vita quotidiana.
LA RAGAZZA DI EGTVED
Un giorno d'estate nel 1370 aC fu sepolta in una bara di quercia nel tumulo Storehøj vicino Egtved.
Della ragazza rimangono solo i capelli, il cervello, i denti, le unghie e un po’ di pelle, oltre all’abbigliamento.
Alla morte la ragazza aveva 16-18 anni.
Indossava una corta tunica e un gonnellino di corde lungo fino al ginocchio. Un piatto in bronzo decorato con spirali, tenuto da una cintura, giaceva sul suo stomaco.
Attaccato alla cintura aveva un pettine in corno; ai polsi due anelli in bronzo e un sottile orecchino.
All’altezza del viso è stato trovato uno spillone in bronzo ed i resti di una retina per capelli.
Ai suoi piedi un piccolo secchio di corteccia contenente birra e le ossa cremate di un bambino di 5-6 anni avvolte in un telo.
La sua tomba è stata scavata nel 1921.
LA FAMIGLIA DI BORUM ESHOJ
Su una collina con un ampio panorama si collocava il tumulo di Borum Eshøj. Nel 1871 fu rinvenuta la prima sepoltura femminile, rimuovendo parte del tumulo. Nel 1875 fu realizzato un più ampio scavo che individuò due bare contenenti i resti di due uomini, un giovane ed un anziano. Le querce impiegate per realizzare le bare sono state abbattute intorno al 1350 aC.
“IL VECCHIO”
L'uomo sepolto aveva raggiunto l'età di 50-60 anni.
Il corpo era molto ben conservato al momento del rinvenimento, esso è stato porzionato per riuscire a trasportarlo al museo di Copenaghen.
L’individuo aveva unghie ben curate e il viso rasato; egli giaceva su una pelle di mucca ed era riparato da una coperta di lana. Era vestito con un cappello circolare, un mantello, un gonnellino di tessuto ed una cintura. Tutti gli indumenti erano in lana.
L'unico altro oggetto nella tomba, oltre ai capi di abbigliamento, era un ago di legno, collocato all’altezza del collo.
“LA SIGNORA”
La donna sepolta aveva tra i 50 e i 60 anni alla sua morte, era bassa e robusta; gli antropologi hanno dedotto dall’analisi della sua muscolatura che la donna svolgesse in vita un lavoro pesante.
I vestiti sono ben conservati e sono composti da vari elementi: un pezzo rettangolare di stoffa realizzata cucendo insieme più pezzi fungeva da gonna, una camicetta, una retina per capelli, un berretto e due cinture, tutti realizzati in lana.
La sua ricchezza si riflette nei numerosi pezzi di gioielleria in bronzo, tra cui un piatto da cintura, due placchette ornamentali, un anello al collo, due anelli ai polsi, vari anelli a spirale alle dita ed una fibula.
La tomba conteneva anche un vaso in ceramica, una scatola di legno, un pugnale in bronzo e un pettine in corno.
“IL GIOVANE”
Nel tumulo è stata altresì rinvenuta la tomba di un uomo di 20 anni; il suo corpo era ben conservato alla scoperta, muscoli ed altri tessuti molli tenevano insieme lo scheletro. Si sono conservati anche i suoi capelli, acconciati in modo particolare “a paggetto”.
Il giovane è vestito con un mantello ed gonnellino in tessuto di lana, alla vita ha una cintura di cuoio. È probabile che egli avesse anche delle calzature di cuoio, andate però purtroppo perdute.
Il suo corredo comprende un pugnale in bronzo in un fodero ligneo, un pettine in corno, una scatola di corteccia, un ago in osso.
LA DONNA DA SKRYDSTRUP
Questa sepoltura entro tumulo è stata rinvenuta nel 1935. Si trattava della tomba di un individuo femminile di circa 18 anni; la ragazza indossava una camicetta a maniche corte in tessuto di lana, con ricami sulle maniche e nella scollatura; la gonna lunga fino ai piedi, era formata da un grande quadrato di tessuto, tenuto insieme in vita da una cintura.
Entrambe le orecchie erano decorate da grandi orecchini d’oro a spirale. Alla cintura era attaccato un pettine in corno. I capelli erano acconciati in modo molto particolare.
L'UOMO DA MULDBJERG
Nel 1883 fu rinvenuta una bara lignea nel tumulo di Muldbjerg, contenente la sepoltura di un individuo maschile.
L'uomo nella bara indossava una casacca di lana, lunga fino al ginocchio, legata in vita con una cintura in pelle. Al si sopra di questa indossava un mantello in lana. L’abito comprendeva anche un paio di rettangoli in tessuto per avvolgere i piedi. In testa portava un cappello.
Il corredo era poi costituito da due fibule, delle placchette ornamentali in bronzo, una spada in bronzo con fodero ligneo finemente decorato.
(Testi a cura di Giulia Berruto)